Le fratture dentali sono una problematica molto comune che può accadere a chiunque, in qualsiasi momento della vita. Le cause possono essere varie, ad esempio un incidente o un’occlusione anomala della masticazione, e la frattura può colpire la corona del dente, la radice o entrambe.
Sulla base della gravità e della profondità, il dentista determinerà il trattamento più adeguato per risolvere il problema nel migliore dei modi.
Perché avvengono le fratture dentali
Le cause più comuni delle fratture dentali sono colpi o pressioni esterne sul dente, oppure lesioni ai tessuti dentali dovute all’usura o alla masticazione di alimenti duri. In alcuni casi, le fratture possono anche essere causate da condizioni mediche sottostanti, come la debolezza dello smalto dentale o la predisposizione genetica.
Le fratture dentali possono essere di diversa gravità e possono interessare solo la superficie esterna del dente (come una scheggiatura) o penetrare in profondità nella pulpa dentale (il tessuto morbido all’interno del dente, quello che contiene i nervi e i vasi sanguigni). In questo caso, la frattura causerà dolore, infezione e, se non trattata, la perdita del dente.
Quando avviene una frattura dentale, è importante che venga valutata da un dentista il prima possibile: il trattamento dipenderà dalla gravità della lesione e dalla posizione del dente. In alcuni casi, è sufficiente sottoporsi a un trattamento di superficie, come la ricostruzione dello smalto con la resina composita, mentre in altri casi può essere necessario un intervento più invasivo, come la devitalizzazione o l’estrazione del dente.
Come trattarle?
Il trattamento per le fratture dentali dipende dalla gravità della lesione e dalla posizione del dente. Di seguito alcuni dei trattamenti più comuni:
• Ricostruzione dello smalto: se la frattura è superficiale e non ha interessato la pulpa dentale, il dentista ricostruirà la superficie del dente con un materiale come la resina composita.
• Devitalizzazione: se la frattura ha raggiunto la pulpa dentale, il dentista può rimuovere il tessuto infetto e sigillare il dente con un materiale come l’ossido di zinco e la gomma di guttaperca.
• Crown dentale: se la frattura è molto estesa, il dentista può sostituire una parte significativa del dente con una corona dentale.
• Estrazione: se la frattura è estesa o se la pulpa è gravemente infetta, il dentista può consigliare l’estrazione del dente.
In alcuni casi, il dentista può raccomandare un trattamento combinato, ad esempio la devitalizzazione seguita dalla posa di una corona dentale.
In ogni caso, è importante che le fratture dentali vengano trattate il prima possibile, perché se così non fosse potrebbero causare dolore, infezione e, in casi estremi, la perdita del dente.
Prevenzione
Poiché prevenire è sempre meglio che curare, dovresti fare attenzione ad evitare le fratture dentali. Non masticare oggetti duri, proteggi i denti durante le attività sportive con un apposito proteggi-denti e mantieni una buona igiene orale, che includa la pulizia quotidiana dei denti e la rimozione regolare della placca batterica.
Inoltre, visita regolarmente il dentista per curare e prevenire eventuali problemi dentali: contatta subito lo studio del dottor Conca per fissare un primo appuntamento.
